Come fare il sapone con il metodo a caldo

Ciao a tutti!

Ebbene si, anche io mi sono fatta prendere dalla mania del sapone diy. Devo dire che il primo approccio forse non è stato dei migliori in quanto ho letteralmente lavato la cucina di olio e soda, però ci ho provato con più scienza e cautela... Come primo sapone di prova diy non è male ..


Per prima cosa posto un grafico fatto da me (asse x = g olio d'oliva; asse y = g di soda e acqua), mediante il freeware soda-o-matic, per il calcolo della soda/acqua rispetto alla quantità di olio in grammi. 
Mi raccomando i grammi non corrispondo agli ml, quindi stiamo attentio e pesiamo tutto in grammi!!!

Essere precisi secondo me è relativo, nel senso che mia nonna faceva il sapone con la lisciva liquida e il grasso animale, e non credo abbia usato la bilancia per ottenerlo anzi, era molto spiccia e il sapone gli veniva bene lo stesso :-)!

Ingredienti (per una prima prova):

- 50 g di olio d'oliva
-  7 g di soda caustica
- 20 g di acqua milliq o di bottiglia

Il rapporto acqua/soda è 2.7, mentre il rapporto olio/soda è 7.8, quindi anche senza tabella alla fine basta fare un semplice conteggio matematico se consideriamo di usare solo olio d'oliva!!!
Esempio:
- g soda = 50 g di olio d'oliva / 7.8 = 6.4 g +/- 1g
- g di acqua = 7 g di soda x 2.7 = 19 g +/- 1g
quindi per 50g di olio mi servono: 7 g di soda + 19/20 g di acqua.
Ovviamente questo valore è stato ricavato dal conteggio per il metodo a caldo con sconto soda del 5%, adatto per uso cosmetico. Se invece volete un sapone da bucato la soda noon va scontata, così che non ci siano grassi insaponificati che potrebbero rimanere adesi al ns bucato :-) 

Procedimento:

Sul fuoco a bagno maria si scalda l'olio a fuoco bassissimo e nel mentre che si scalda l'olio si scioglie la soda nell'acqua mescolando con un cucchiaio di legno (magari sotto la cappa della cucina per via dei vapori di soda), o  vicino alla finestra aperta (è meglio!), e si mette da parte. 
Quando la soda è pronta la si lascia raffreddare 1/2 minuti (dovete riuscire a tenere in mano il bicchiere o vasetto senza scottarvi) e poi la si mette nell'olio precedentemente riscaldato e messo a raffreddare. 
Io non uso un termometro da cucina perchè non mi va di acquistarlo, semplicemente sento se l'olio è caldo (mettendoci il ditino dentro) e la soda, sentendo il calore del contenitore in cui l'ho disciolta. Fate una prova mettendo una goccina di soluzione caustica nell'olio, se il tutto schiuma e frigge significa che la temperatura è ancora troppo calda quindi potete aspettare un altro pò.
Si mescola poi con il cucchiaio e subito con minipimer per amalgamare bene il tutto.
Raggiunta la fase del "nastro" (ovvero dopo aver alzato il minipimer le gocce che cadono sulla mistura devono restare in superficie per qualche secondo prima di affondare dentro) si mette la pentola a bagno maria con fuoco bassissimo e si mescola ogni tanto per almeno 1,5 ore (metodo a caldo).


Dopo 1.5 ore di cottura a bagno maria a fuoco bassissimo!

Passato il tempo e, avendo visto il sapone diventare via via più solido e grigiastro potete aggiungere gli olii essenziali, dopodichè lo si travasa in un contenitore di plastica, o silicone
Mettetelo a riposo per almeno 2/3 giorni coperto con carta forno o pellicola. 
Passati questi giorni tagliatelo a formare delle saponette e mettetelo in un contenitore di cartone per almeno 1 mese. In questo modo matura e si solidifica ulteriormente.
Il sapone ottenuto però dall'olio d'oliva non è molto solido come le saponette in commercio però è l'unico olio che può essere saponificato da solo... secondo la teoria ufficiale. 

E voi avete già fatto il sapone in casa con il metodo a caldo? 

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